Acido Ialuronico Labbra

Il volume delle labbra può essere aumentato e migliorato con applicazioni medico-estetiche a base di filler riempitivi di acido ialuronico ed interventi chirurgici noti come labioplastica o cheiloplastica.

Anche per le labbra occorre prendere come riferimento dei canoni oggettivi di miglioramento estetico. La chirurgia estetica come tutte le altre discipline scientifiche deve essere capace di risultati ripetibili e oggettivi, applicati e adeguati alle singole caratteristiche dei pazienti e non senso artistico individuale della persona o dell’operatore.
In linea di principio possiamo dire che nella nostra popolazione, morfologicamente parlando, a differenza delle razze africane per esempio, lo spessore delle labbra superiori dovrebbe essere uguale o leggermente maggiore rispetto a quello delle inferiori. Chi inconsapevolmente mira, mediante correzioni, ad aumentare le labbra inferiori a scapito delle superiori, probabilmente non si rende conto che sta andando in una direzione opposta, rispetto a quella che consente di armonizzare le labbra con la morfologia del viso, nella nostra razza.
Oggi con l’aumento delle labbra, sta succedendo quello, che succede normalmente da anni con la plastica del naso: una enorme confusione nell’individuare i reali canoni estetici di questa struttura anatomica. Che la confusione investa gli stessi addetti ai lavori è indubbio, poiché non si spiegherebbe il perché circolino tante labbra “ritoccate” con difetti estetici di base così evidenti.
Spesso vengono a trovarci pazienti chiedendoci labbra simili a questa o quella attrice, a volte con foto alla mano, mi stupisco quando tali labbra, prese come riferimento, siano in realtà estremamente artificiali e mal fatte. In tali casi invece di assecondare i voleri del “cliente”, gentilmente ci defiliamo.

L’acido ialuronico adeguatamente usato, consente di modellare le labbra nel vero senso della parola.
Durante le prime presentazioni ai congressi, qualche anno fa, l’acido ialuronico dimostrò di essere un prodotto innovativo, in quanto in grado di correggere le labbra qualitativamente. Con un certo grado di abilità dell’operatore, si riusciva ad avvicinarsi a forme morfologiche scelte a piacimento, simili a questa o a quella attrice o modella.
L’acido ialuronico essendo un idrogel, ossia un gel su base acquosa, una volta iniettato mantiene immediatamente la posizione, quasi spostando i tessuti, senza infiltrarli spandendosi e quindi consentendo un più immediato controllo della forma finale e ideale delle labbra.
Questa secondo me rimane ancora oggi la vera innovazione attribuibile all’acido ialuronico, rispetto ad altri prodotti in commercio e ad altri procedimenti disponibili per il trattamento delle labbra.
E’ chiaro che l’acido ialuronico non costituisce sempre la migliore opzione, poiché per limitazioni intrinseche di densità e di molecola non riesce a correggere adeguatamente labbra con perdita di struttura in persone meno giovani. Prima di asserire che l’acido ialuronico non funziona, ci si dovrebbe chiedere se effettivamente era indicato quel procedimento su quel paziente, con quelle caratteristiche e quel grado di invecchiamento dei tessuti. Ancora una volta occorre precisare, che rivolgersi a medici, che hanno la capacità tecnica di trattare una singola area anatomica con diverse modalità, costituisce una garanzia migliore di risultato, rispetto al trattamento che possono offrire coloro, che conoscono come unico mezzo di correzione delle labbra l’uso dei riempitivi.